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Miprendoemiportovia - Blog di viaggi

Las Vegas è la città della perdizione per eccellenza, e durate un on the road tra la west coast ed i parchi degli Stati Uniti non può assolutamente mancare una tappa anche qui!

L’incredibile numero di casinò (il gioco d’azzardo è legale in città come in tutto lo stato del Nevada), i drink e alcoolici serviti a tutte le ore, gli innumerevoli spettacoli per adulti e le luci abbaglianti che ti fanno perdere il senso del tempo (e dell’orientamento) fanno di  Las Vegas la vera Sin City americana.

E se per caso in questo momento ti stessi dicendo: “bah ma i casinò e quell’atmosfera costruita e artificiale non fanno per me”… beh metti a tacere quella vocina perché Las Vegas è assolutamente da vedere, almeno una volta nella vita.

Si dice che questa città la si ami o la si odi…ma in entrambi i casi non lascia indifferenti, perciò, perché dovresti precluderti la possibilità di scoprirlo?

Quanto tempo serve per vedere Las Vegas

Se non sei un appassionato di gioco d’azzardo o non vuoi passare troppi giorni a rilassarti tra piscine e cocktail, il tempo necessario da dedicare alla città potrebbe non superare un giorno e una notte.

Se come me vuoi inserire la visita della città in un più ampio itinerario nel South West degli Stati Uniti il mio consiglio è di programmare il tuo tour facendo in modo di arrivare a Las Vegas di sera, in questo modo potrai soggiornare qui per due notti, goderti un giorno intero e ripartire poi presto la mattina successiva verso la tua prossima meta.

Anche perché Las Vegas dà il suo massimo senza dubbio durante la notte, quando tutte le luci della città si accendono e l’atmosfera si fa davvero sfavillante.

Prima di partire per qualsiasi tour tu stia programmando per gli Stati Uniti, mi raccomando di stipulare una buona assicurazione di viaggio: la mia è Heymondo e se la attivi da questo link avrai subito un 10% per sconto!

Dove dormire nella città del peccato

Prenota in un hotel centrale e possibilmente sulla famosa “Strip, la strada che passa in mezzo ai casinò più celebri.

Innanzitutto per una questione di comodità, potrai posteggiare l’auto e non pensarci più fino alla ripartenza, e inoltre perché dormire affacciati su una delle strade più famose del mondo non ha prezzo.

Personalmente ho alloggiato al Flamingo, uno degli hotel più “datati” siccome fu il terzo resort ad aprire sulla Strip (inaugurato nel 1946) e il più vecchio tra quelli ancora esistenti. Tuttavia, le camere sono rinnovate, sono molto spaziose e dotate di tutti comfort.

Dato l’elevato numero di camere presenti in zona (65 mila stanze totali), potrai tranquillamente dormire in una bella camera con un budget decisamente normale.

Il centro città: la Strip

Se dobbiamo trovare un “centro” di Las Vegas questo è senz’altro la “Strip”!

Las Vegas Strip, ufficialmente Las Vegas Boulevard South, è nota per la grande concentrazione di casinò e hotel tra i più grandi al mondo come numero di stanze. Il viale, trafficato da macchine e pedoni a tutte le ore del giorno della notte, è lungo circa 7 km. Per questo vi servirà praticamente tutto il giorno per percorrerlo interamente e facendo tappa nei vari punti di interesse.

Il viavai continuo all’estero ed all’interno dei casinò, che talvolta sono collegati uno all’altro internamente, sono l’espressione di quella frenesia che si percepisce in questo luogo di perdizione.

Gruppi di amici, addi al celibato ed al nubilato, signore in abiti succinti che ti invitano a qualche evento cocktail giganti e luci abbaglianti, euforia di chi ha vinto e sorrisi amari di chi ha perso: ecco cosa si incontra sula strip.

Cosa vedere a Las Vegas con poco tempo a disposizione

I casinò e relativi hotel. Questa è l’attrazione principale, anche se non sei un giocatore d’azzardo, anche se non hai intenzione di spendere i tuoi risparmi al tavolo da gioco, dovrai assolutamente visitare i Casinò!

Sono l’attrazione del posto, il motivo per cui tutti vengono qui; sono pacchiani, eclettici ma ognuno con il suo stile differenziato e unico: Cesar Palace, Bellagio, Excalibur, Luxor, Mandala Bay, Treasure Island, The Venetian, Paris Las Vegas, New York New York tra i più famosi.

In ognuno di questi troverai delle ambientazioni degne del miglior parco giochi tematico.

Al Venetian potrai fare un giro in gondola sotto un cielo al crepuscolo (giuro sembra vero!), al Paris troverai atmosfere bohemienne con tocchi burlesque, al New York potrai mangiare uno “slice of Pizza” tra le vie dell’iconica città e comprare un biglietto per il roller coaster con giro della morte sopra all’hotel, all’Excalibur entrerai in una fiaba medioevale, al Bellagio passeggerai in un incredibile giardino fiorito di un’eleganza senza tempo, al Luxor potrai fare un saltoin Egitto e ammirare le piramidi!

E poi vogliamo parlare della suggestione di essere nell’hotel set dell’iconico film Ocean’s Eleven?!

Devo dire che qui come anche a NY e a LA la sensazione è quella di stare come dentro ad un film tante sono le volte che questi luoghi sono stati riprodotti nelle pellicole di Hollywood.

Il mio consiglio è di passare la giornata a visitarli nel verso senso della parola per quanto sia strana l’idea di “visitare” un hotel, mentre la sera scegline uno e siediti a qualche tavolo da gioco.

Decidi una cifra da spendere, come quella che pagheresti per un’attrazione o un ingresso qualunque, e buttati nel gioco; intendiamoci la mia non vuole essere un’istigazione al gioco d’azzardo ma…dai…. sei a Las Vegas…per una volta ci sta, no?

Un’altra cosa che, a mio avviso, vale assolutamente la pena di fare è assistere ad uno spettacolo, qui infatti vengono ospitati gli show più belli di tutto il mondo!

Io non l’ho fatto e ne sono sentitamente pentita ☹: tra cirque du soleil, musical e burlesque ci sarà l’imbarazzo della scelta. Parola d’ordine: prenota con largo anticipo!

La sera, inoltre, suggerisco di scegliere un rooftop per un aperitivo al tramonto: lo scopo è vedere la Strip dall’alto, un vero spettacolo.

Io sono stata allo Skyfall Panoramic Bar & Lounge, al 64° piano del Delano Hotel, si trova in fondo alla Strip con una vista pazzesca sull’intera città.

Infine, da non perdere gli spettacoli esterni offerti da alcuni hotel in particolare i famosi giochi d’acqua sul laghetto del Bellagio che ti faranno venire la pelle d’oca (ogni giorno dalle 15 alle 24), ma anche il vulcano che erutta di fronte al Mirage non è niente male (dalle 19 alle 23 ogni ora).

Freemont street, la vecchia Las Vegas

Nel 1829 fu l’esploratore messicano Rafaelo Rivera a chiamare questa valle “Las Vegas”, che in spagnolo significa “i prati” proprio perché qui nel mezzo delle terre aride del Nevada si trovavano alcune sorgenti. Successivamente l’esploratore statunitense John Fremont vi si accampò per primo ed è a lui che è dedicata la prima strada di Las Vegas risalente al 1905 (poi divenuta la prima strada asfaltata nel 1925).

Da allora l’urbanizzazione cittadina è molto cambiata. Freemont Street conserva in ogni caso un’atmosfera decadente ma autentica, e si percepisce ancora il passato splendore prima che la Strip la soppiantasse in termini di “grandezza”.

Qui a Downtown si possono trovare casinò storici, artisti di strada e mercatini vari. Oltre a ciò una piccola chicca dove suggerisco di pranzare: l’Heart Attack Grill è un’hamburgheria molto particolare dove prima di entrare si viene vestiti come pazienti di un ospedale e se non si finisce il panino multistrato si viene “fustigati” davanti a tutti! Un’esperienza stravagante per finire in bellezza il tour della città più eclettica del mondo!

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Ciao, sono Elena del blog Fuoridirotta! Appassionata da sempre di viaggi ma con una vita super regolare, il viaggio é la mia boccata di ossigeno rispetto alla routine quotidiana. Ti racconto i miei viaggi di coppia on the road, le esperienze piú autentiche e la miglior ottimizzazione del tempo a disposizione. Innamorata della fotografia come modo per catturare emozioni e ricordi, non posso fare a meno di acquistare “oggetti dal mondo”! Questi due elementi non mancano mai nelle mie avventure!

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