In Polonia in van alla scoperta di Cracovia e Varsavia

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Da tempo sognavamo di fare un viaggio in van in Polonia alla scoperta di Cracovia e Varsavia, due città che da sempre hanno catturato il nostro interesse. Queste città ci hanno letteralmente conquistati con la loro magica atmosfera tanto da regalarci un viaggio magnifico. Sei pront* per vivere con noi questa nuova avventura? Si parte!

On the road in Polonia

Abbiamo viaggiato a bordo del nostro van nell’affascinante Polonia per una settimana durante il mese di luglio. Il sole ha accompagnato le nostre giornate e viaggiare in questo paese è stato un vero piacere soprattutto per i paesaggi. Ci siamo trovati in mezzo a immense campagne dai colori accesi. Distese di campi di grano e di patate hanno fatto da sfondo al nostro viaggio per km e km attraversando quasi tutto il paese.

Come arrivare in Polonia in van

Partendo dall’Italia, siamo entrati in Austria che abbiamo attraversato in direzione nord-est. Le autostrade austriache sono a pagamento, si compra la vignetta che deve essere esposta sul parabrezza dell’auto. Le vignette sono acquistabili nelle ultime stazioni di servizio italiane oppure on line scegliendo il periodo di validità. Per una settimana abbiamo pagato 10 Euro.

Dopo aver attraversato l’Austria siamo entrati nella Repubblica Ceca passando per Brno. Anche per viaggiare sulle autostrade ceche è necessario avere una vignetta in formato elettronico che si acquista on line o presso l’area di servizio prima del confine. Il costo varia in base alle emissioni del veicolo, noi abbiamo pagato 15,50 Euro per 10 giorni. Dalla Repubblica Ceca siamo finalmente entrati in Polonia diretti a Cracovia, la prima tappa del nostro viaggio.

Prima di procedere col nostro itinerario, vi ricordiamo che è sempre consigliabile una buona assicurazione di viaggio: i chilometri sono tanti, e gli imprevisti sempre dietro l’angolo. Con Heymondo avete la certezza di essere coperti, e a questo link la possibilità di stipulare la polizza col 10% di sconto offerto da Miprendoemiportovia.

Le strade polacche

In Polonia le strade sono ben tenute, ma il nostro consiglio è di fare attenzione in alcuni tratti. Non è necessario acquistare una vignetta, solo alcune autostrade sono a pagamento presso dei caselli dove si può pagare sia con carta che in contanti.

Polonia in van: quando andare

Il periodo migliore per un viaggio in van in Polonia va da maggio ad ottobre. In questi mesi le temperature sono più miti, adatte per escursioni e passeggiate. La primavera e l’estate regalano giornate più lunghe e luminose, ma l’estate è caratterizzata anche da fenomeni piovosi. L’inverno è invece il periodo meno consigliato visto il clima rigido, ma le città in questi mesi freddi offrono al visitatore un’atmosfera magica e unica.

Itinerario per un on the road in Polonia

Abbiamo dedicato la nostra avventura in Polonia alla scoperta di due città incredibili, ricche di storia, fascino ed energie: Cracovia e Varsavia. Queste due città nevralgiche sono i due poli più importanti del paese. La loro atmosfera unica attrae il visitatore che si trova a vivere un’esperienza fatta di contrasti: la storia e gli eventi dolorosi del passato si fondono in un clima surreale, a tratti magico e fiabesco.

Visitare Cracovia: cosa fare e cosa vedere

Cracovia è stata la prima tappa di questo nostro viaggio e la sua bellezza ci ha sbalorditi. Cracovia è un’antica città della Polonia meridionale, è stata la prima capitale del paese, oggi può essere definita il polo culturale e universitario dello stato. Questa città è sempre stata un crocevia di popoli, mercanti, personaggi storici ed illustri. Ancora oggi, passeggiando per il suo centro storico, si percepisce il passaggio di tutte le genti che l’hanno attraversata, si sente il flusso dei pensieri che si trasforma in una grande forma di energia che scorre per la città. Ecco cosa non puoi assolutamente perderti nella bella Cracovia:

  • piazza Rynek Glówny, uno dei luoghi più magici e incredibili al mondo. Con i suoi 40000 mq è considerata la più grande piazza medievale d’Europa, oggi Patrimonio dell’Unesco. Il nostro consiglio è di fare una passeggiata serale e godere di ogni istante, l’atmosfera è magica e ti lascerà senza parole. Questo è il centro della socialità, è il luogo d’incontro perfetto per gli amici e per gli innamorati. Da non perdere la Basilica di Santa Maria e il Mercato dei Tessuti.
  • La collina di Wawel, uno dei simboli della città. In questa collina, raggiungibile con una breve passeggiata partendo dal centro storico, si ammira l’antico Castello del XI sec., anticamente il cuore politico e culturale del paese, e la Cattedrale da sempre sede spirituale della Polonia.
  • Il museo Czartoryski che ospita un’importante collezione d’arte. Purtroppo molte sono le opere che sono state saccheggiate dai nazisti, ne mancano oltre 800. Fortunatamente si può ancora ammirare un quadro di grande valore: “La Dama con l’ermellino” di Leonardo Da Vinci.
  • Il quartiere Kazimierz, il cuore della comunità ebraica. Qui si respira un’atmosfera bohémienne e le vivaci vie pullulano di botteghe di artisti, locali e negozi vintage. Questo quartiere ha vissuto una storia molto dolorosa durante la seconda guerra mondiale, le brutalità compiute dai nazisti sono indescrivibili.
  • La miniera di sale di Wieliczka, un sito Patrimonio dell’Unesco a 12 km da Cracovia, facilmente raggiungibile dal centro città. Si tratta di un vero e proprio museo di sale con sculture incredibili. Questa, a parer nostro, è un’esperienza unica e imperdibile che ti condurrà in un vero proprio viaggio all’interno della terra. È un luogo inaspettato e, se come noi ami le esperienze insolite, questo è il posto giusto per te. Ci raccomandiamo solo di prenotare in anticipo i biglietti, dato che è molto gettonata!

Durante la Seconda Guerra Mondiale Cracovia è stata una città duramente colpita e ancora oggi si percepiscono i dolori e le barbarie subite. Nel centro della città si possono trovare diverse agenzie che organizzano tour e visite ad Auschwitz e alla fabbrica di Schindler.

Visitare Varsavia: cosa fare nella capitale polacca

Dopo aver visitato la splendida Cracovia il nostro on the road si è spostato in direzione nord percorrendo circa 300 km fino a raggiungere la capitale polacca. Varsavia è una città che racchiude in sé mille sfaccettature. Qui convivono elementi diversi e in contrasto tra loro, forse proprio in questo risiede la sua bellezza. L’antico centro storico color pastello, i palazzi sovietici e i grattacieli svettanti raccontano questa città con la sua storia complessa, gloriosa, ma allo stesso tempo dolorosa. Varsavia è tante cose insieme, ma trionfa la sua voglia di rinascita, proiettata nel futuro con lo sguardo rivolto alla contemporaneità. Ecco 7 cose imperdibili a Varsavia:

  • Krakowskie Przedmieście, la storica strada reale lunga 4 km che parte dal Parco Lazienki e arriva al Castello Reale. Passeggiare in questa via è una vera e propria esperienza tra palazzi storici, antiche residenze, chiese maestose e café alla moda. Lungo questa via si ammirano i punti panoramici da cui dipingeva Bernardo Bellotto, il nipote di Canaletto, la grande statua dedicata a Niccolò Copernico fino ad arrivare al Palazzo della Presidenza della Repubblica.
  • Il Castello Reale che si trova nell’omonima piazza di fronte alla statua di Sigismondo, il re che nel 1664 trasferì la capitale da Cracovia a Varsavia. Durante la seconda guerra mondiale l’edificio andò distrutto. Oggi lo si può ammirare completamente ricostruito, al suo interno ospita una galleria d’arte.
  • La Città vecchia, meravigliosa e affascinante! Il nostro consiglio è di perdersi tra le sue magiche vie caratterizzate dalle case color pastello che sembrano uscite da una favola. Questo è l’antico cuore della città. Da non perdere la piazza del mercato con la statua della Sirenetta, simbolo di Varsavia e la Basilica di San Giovanni in stile gotico del XIV sec. con il suo grandissimo organo. Passeggiare per la città vecchia ti farà vivere per un momento in un’epoca antica, ti sembrerà di sentire il vociare delle genti, dei mercanti e resterai incantato dalle taverne e dagli antichi locali.
  • I Giardini Sassoni, i più antichi di Varsavia! Risalgono al 1727 e sono considerati tra i primi giardini pubblici del mondo. Il nostro consiglio è di trascorrere qui qualche momento di relax, nel verde tra le meravigliose fontane.
  • Il Museo Chopin, dedicato al grande musicista della città. Amanti della musica, questo è il posto giusto per voi! Al suo interno si possono ammirare ben 7000 oggetti appartenuti al grande artista e il pianoforte con cui suonò negli ultimi anni della sua vita.
  • Il quartiere sovietico, dove si possono ancora vedere i palazzi russi che furono costruiti sotto il regime comunista. Oggi rappresentano un pezzo importante della storia di questo paese. E si può anche partecipare a un free tour della Varsavia sovietica!
  • Il Museo della vita sotto il regime comunista, dove sarai catapultato nel passato. Dal 1945 al 1989 la Polonia è stata dominata dal regime sovietico e questo insolito museo racconta la vita in quel periodo. Ci furono miglioramenti sullo standard di vita, ma allo stesso tempo ci furono anche tante repressioni e molti disordini sociali.

Dove sostare con il van in Polonia

A bordo del nostro van abbiamo viaggiato tra Cracovia e Varsavia in completa sicurezza. Per la sosta in queste città abbiamo scelto 2 campeggi attrezzati che consigliamo a tutti i camperisti e i van-travelers. Come sempre per scegliere le nostre location ci affidiamo ai consigli e alle recensioni di Park4Night.

Dove sostare a Cracovia

Per i nostri giorni a Cracovia abbiamo scelto il Camping Smok a 4 km dal centro storico. Si tratta di una bella struttura in una grande area verde dotata di tutti i servizi. Il costo è di circa 40 Euro al giorno. A pochi metri si trova la fermata dell’autobus che porta in centro città.

Dove sostare a Varsavia

Nella capitale polacca abbiamo optato per il Camping Wok, un’ottima location, ben tenuta con una grande area verde e dotata di ogni servizio. Il costo è di circa 40 Euro al giorno. Questa struttura si trova nella prima periferia della città, si tratta di una zona molta tranquilla e ben servita. A pochi metri dal campeggio c’è la fermata dell’autobus che porta direttamente in centro.

Come pagare in Polonia

La Polonia è Stato membro dell’Unione Europea dal 2004, ma ancora non è stato adottato l’Euro come moneta, la valuta ufficiale è lo Zloty. I pagamenti elettronici sono accettati ovunque e sono comodissimi.

Cosa mangiare in Polonia

Quando si va alla scoperta di un nuovo paese, un viaggio tra i sapori è imperdibile. Nelle città polacche ci sono tanti café, ristoranti, antiche taverne e locali suggestivi. Qui la cucina ha subito numerose influenze, ci sono elementi della tradizione tedesca, slava ed ebraica. Noi amiamo assaggiare un po’ di tutto, la curiosità di scoprire nuovi sapori ci accompagna sempre. Ecco i nostri consigli sulle tipicità locali:

  • abwarzanek: ciambelle di pane con semi di papavero
  • zapiekanka: tradizionale crostino di formaggio e funghi cotto nel forno
  • pierogi: tipici ravioli di formaggio, patate o carne
  • zurek: zuppa con farina di segale e carne
  • galabki: involtini di verza con carne, orzo e riso.

La nostra esperienza

La Polonia ci ha conquistati con il suo fascino e la sua atmosfera magica. Da tempo volevamo visitare questo paese, oggi in grande crescita e proiettato verso il futuro. Cracovia e Varsavia sono due città in continua evoluzione, città giovani e vivaci che hanno molto da offrire e che ti consigliamo vivamente di visitare. Ti abbiamo ispirat* e convint* a visitare questa terra? Come sempre ti aspettiamo nei commenti per informazioni e consigli. Ora non ci resta che augurarti… Buon Viaggio!

Nell’articolo sono presenti link in affiliazione per migliorare la vostra esperienza di viaggiatori: il costo finale, in caso di prenotazioni o acquisti, per voi non aumenta, ma diminuisce nel caso dell’assicurazione, e contribuite a tenere vivo il progetto Miprendoemiportovia per fornirvi sempre guide aggiornate.

Published by
Enrica Rossetto e Alessio Saveri

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